venerdì 30 giugno 2017

"Fatevi un favore, regalatevi questo libro, in special modo se la matematica non vi è mai piaciuta" - Il mistero del suono senza numero: recensione

Una bella recensione dopo l'altra! Che dire di questa di Paola Spagnoli?

Fatevi un favore, regalatevi questo libro, in special modo se la matematica non vi è mai piaciuta. 😎
È bello veder rivivere personaggi realmente esistiti con tanta dovizia di particolari, sebbene frutto di una fervida fantasia. Mi piace pensare che se le cose non andarono esattamente così le differenze dovevano essere davvero poche!
Grazie a Flavio per avermi regalato momenti piacevolissimi e per avermi incuriosito sulla bellezza dei numeri.
P.s. Mistero de "Il Mistero del Suono senza Numero" di Flavio Ubaldini: quante vite occorreranno all'autore per completare l'opera?
Ai lettori l'ardua risposta. 😇

mercoledì 28 giugno 2017

L’amore ai tempi di…Pitagora - recensione

Ieri su Maddmaths!, la vetrina della matematica italiana, è stata pubblicata la recensione scritta da Elena Toscano per Il mistero del suono senza numero​.​ Il titolo della recensione è "L’amore ai tempi di…Pitagora". Non avrei potuto immaginare una recensione più bella e che meglio potesse cogliere i temi fondamentali del mio libro.

"l mistero del suono senza numero è un libro ‘delicato’ e ‘potente’ al tempo stesso. Delicato nelle descrizioni dei luoghi e dei costumi della Magna Grecia. Sembra di vederla la Crotone di Pitagora con i suoi scorci paesaggistici, i suoni e i sapori: il mare, il porto, la Scuola, il vento freddo e quello soffocante, le botteghe operose, i dedali di stradine gremite in occasione delle feste cittadine, il ciceone e la maza appena sfornata.

Delicato nella tipizzazione dei personaggi, così prevedibile ma così rassicurante. Delicato, in generale, nella prosa scorrevole ed efficace.

Ed è potente, dicevo, perché è un libro d’amore. Di amori, anzi. Amori umani e non.

Umani come quello romantico tra..." ...continua su Maddmaths!...

domenica 25 giugno 2017

Carnevale della Matematica #110 - a tema libero

L'edizione di giugno del Carnevale della Matematica, la numero 110, è ospitata da Maurizio Codogno su Il Post e ha una caratteristica speciale e unica tra i carnevali che si sono succeduti. Per scoprirla dovrete leggere il carnevale ma il modo in cui Maurizio introduce la mia cellula melodica potrà fornirvi un indizio...

"La cellula melodica, preparata come sempre da Dioniso, è un bell’accordo maggiore: diciamo che se fosse stato per me l’avrei fatto terminare con la tonica, come capirete in fondo :-)"

Oltre a costruire la cellula melodica ho contribuito anche con...

"Dioniso in queste settimane è impegnato con il suo libro cartaceo che è stato pubblicato il mese scorso. A parte vedere il proprio libro all’ottavo posto della classifica “Bestseller in Matematica” di Amazon, solo 5 posizioni dopo Malvaldi e una posizione prima di Penrose, una sensazione impagabile :-), ci segnala due recensioni. Una nuova bella recensione de “Il mistero del suono senza numero” è stata pubblicata sulla rivista EDIMAST – Esperienze Didattiche con Matematica, Scienze e Tecnologia; dopo averlo letto e riletto, l’amico Nino Ponzio ha anche scritto un’interessante recensione con domande aperte (a cui Dioniso ha poi risposto)."

E poi, come non citare quest'altro contributo al carnevale?...

Sulle Notiziole ho il solito gruppetto di recensioni librarie: Il mistero del suono senza numero (sì, l’ho recensito anch’io…)...

Per quanto riguarda l'edizione numero 111... quello che succederà lo scoprirete leggendo il Carnevale della Matematica #110.

Calendario con le date delle prossime edizioni del Carnevale.

martedì 13 giugno 2017

Il mistero del suono senza numero - conversazione/recensione

Oggi condivido una conversazione/recensione di Dora, dirigente bancaria, avvenuta su WhatsApp.

D: Complimenti, il libro mi è piaciuto pur non essendo del mio genere preferito. La velocità di lettura ne è conferma, complimenti ancora.
F: Che cosa ti è piaciuto di più del libro?
D: Lo spirito libero di ippaso. La sua capacità di analisi. Un po' meno la sua concezione iniziale di Muia.
Ma i personaggi sono tutti inventati oppure qualcuno è vero oltre Pitagora?
F: Il personaggio più storico di tutti, più storico persino dello stesso Pitagora, è Milone. Protagonista di molte vittorie tra le quali 6 olimpiche è rimasto nella storia come il più famoso atleta di Crotone.
Ippaso, Eratocle, Teano, Muia e Glauco di Reggio, sono citati da diverse fonti storico/tradizionali. Gli altri, seppur usando nomi di Pitagorici di quei tempi e di quei luoghi sono, più o meno, frutto della mia fantasia. D: Grazie. Comunque, secondo me, per le classi nelle quali si dimostra il teorema di Pitagora, lo vedo anche come ottimo testo scolastico. Questa settimana dovrei andare a cena con la mia prof. di matematica, quasi quasi glielo regalo.
F: Ottima idea! :-)

giovedì 8 giugno 2017

Il mistero del suono senza numero - recensioni

Dopo averlo letto e riletto, l'amico Nino Ponzio ha anche scritto un'interessante recensione con domande aperte a cui risponderò di seguito. Ecco una parte della recensione.

«L'ho letto; poi ci ho pensato su un po' e l'ho riletto. Ci sono ancora domande, questioni aperte, almeno per me. Peccato non essere più uno studente delle medie e poterne parlare con i compagni di classe, potrebbe anche servire per far colpo sulle ragazze: "se vuoi ti spiego perché certi numeri come la radice quadrata di 2 sono irrazionali, cioè non esprimibile con una frazione, rapporto tra due numeri, ratio come dicevano i latini...
Siccome il consiglio è di leggere il libro vi dico solo che dentro ci trovate una storia d'amore contrastato, una storia di sport, intrighi polizieschi, politici e religiosi. Il tutto in meno di 120 pagine! Peccato quando finisce non si vorrebbe dover dire "di già? e adesso?".» ... continua a leggere su Il tamburo riparato...

Ed ecco le domande e le risposte:

1. «Dioniso dovrebbe giustificare l'affermazione di Ippaso sui cubi.»

La risposta è a pagina 134: “Il fatto che Ippaso possa avere avuto l’idea di generalizzare le ... e intuire ... (i puntini verranno colmati dalla lettura del libro :-) ) non è riportato da nessuna fonte ed è puro frutto della mia immaginazione.”

2. (mandatami in privato) «La lunghezza delle corde per produrre le note giuste è eurekosa ma la lira (e il flauto) non c'erano già da sempre?

Sì, infatti quelle regole erano già note. Ma si dice che lo fossero in modo empirico. Si conoscevano le regole pratiche ma esisteva una vera e propria teoria. Credo che la situazione fosse simile a quella di diversi secoli dopo che Gianni Zanarini descrive in Invenzioni a due voci - Dialoghi tra musica e scienza.
“I liutai avevano scoperto la cosiddetta “regola del 18” e la utilizzavano abitualmente. Essa prescrive che ogni nuovo legaccio (corrispondente a un nuovo semitono) vada collocato al di sotto del precedente (verso il ponticello) a una distanza da esso pari a 1/ 18 della lunghezza della corda libera restante. Si tratta di una regola empirica, completamente indipendente dalle speculazioni teoriche sull’armonia universale: una regola che si fonda sull’esperienza, sulla fisicità dei suoni, sulla materialità delle corde vibranti, una regola che, per questo motivo, Vincenzio riabilita contro la metafisica del suo maestro.”

Qui c'è anche la recensione di EDIMAST

giovedì 1 giugno 2017

Il mistero del suono senza numero - recensioni

Una nuova bella recensione de "Il mistero del suono senza numero" è stata pubblicata sulla rivista EDIMAST – Esperienze Didattiche con Matematica, Scienze e Tecnologia.

"Già dalla copertina de “Il mistero del suono senza numero” di Flavio Ubaldini emergono alcuni tratti distintivi di questo breve romanzo divulgativo: la musica, i numeri, la cornice storica della Magna Grecia e, a cementare il tutto, la freschezza e la leggerezza che affiorano da quell’icona di un antico greco con una chitarra in mano. Non è facile catalogare “Il mistero del suono senza numero”. Come capita spesso con le narrazioni appassionanti e originali, sfugge alle etichette, o meglio si adatta a..." continua a leggere su EDIMAST...